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Nel 1947, un uomo di nome Carlo Scotti con una grande visione imprenditoriale fissò l'obiettivo per la pipa italiana: entrare nel segmento di mercato di fascia alta, dove regnavano a quel tempi le pipe inglesi. Il marchio Castello è nato nella città di Cantú, in Brianza, provincia di Como, nel nord Italia.
Old Antiquary KKKK bulldog
Castello KK billiard spiral
Castello KKKK (55?) army mount
Castello Great Line
Collection KK billiard anillo oro
Collection KKK dublin
Collection KKK oom paul
Collection KKKK shape 33
Collection Fiammata
Negli anni '60 raggunge il suo obiettivo e con l'aiuto di Wally Frank conquista il mercato americano. Ma ha anche bisogno di buoni artigiani nel suo staff ed è così che assume Giuseppe Ascorti nel 1959 e Luigi Radice nel 1961. Nel 1968 il primo persuade il secondo e lasciano Castello per fondare il proprio marchio nella vicina città di Cucciago: nasce così Caminetto. Commercialmente li aiuta Gianni Davoli, proprietario di una tabaccheria a Milano. Questi tre personaggi (Ascorti, Radice e Davoli) sono noti con lo pseudonimo di "I tre Camini" e il logo sul bocchino delle pipe Caminetto diventa un paio di baffi ("La Pipa del Baffo"), visto che li portano i due artigiani.
Questa pipa risale agli ultimi anni di questa tappa di Caminetto:
Questa è del 2013, realizzato per John Aylesbury, distributore tedesco dell'azienda:
I conflitti tra i partner di Caminetto culminano nel 1979 quando nascono sia le pipe Radice, dove Luigi lavora con suo figlio Gianluca,
Questa è una Radice Clear OP:
che le pipe Ascorti, dove Giuseppe lavora con suo figlio Roberto, che oggi continua a guidare l'azienda con sua moglie Silvana.
Quest'ultima pipa, una straordinaria Free-Line, risale al 1980 circa.
Chiedo a Maurizio di correggere il testo, perché è sicuramente pieno di errori grammaticali...
Se ci sono errori di date, per favore avvisami di cambiarli.
Edited by Senbas - 19/3/2020, 19:34. -
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wooow! che contributo! grazie Tomeu! maaaa.... le metti in vendita tutte? . -
.wooow! che contributo! grazie Tomeu! maaaa.... le metti in vendita tutte?
Grazie Miki! Nessuna è in vendita (al momento). Sono della mia collezione privata.. -
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Gran bel post e gran bei pezzi Tomeu (l'Ascorti Free Line è strepitosa)! . -
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Grazie Tomeu, contributo interessantissimo e complimenti per la collezione. Tutte pipe meravigliose ma la ascorti è stratosferica! . -
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si certo.. scherzavo! a me piace molto la Radice invece!. -
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Gran bei pezzi!
In realtà più che delle pipe di Como sarebbe opportuno parlare delle pipe di Cantù: vero che la provincia è quella di Como, ma sono territori ben diversi, Cantù è Brianza e le successive filiazioni di Castello son tutte brianzole.. -
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Grazie Andrea per l'apprezzamento. Il moderatore potrebbe correggere il titolo. . -
.Grazie Andrea per l'apprezzamento. Il moderatore potrebbe correggere il titolo.
Tutto sistemato Tomeu grazie per il contributo e complimenti per la tua collezione. -
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Bel contributo! . -
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Grazie! . -
Ekhnaton.
User deleted
Bella condivisione, grazie Tomeu. . -
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Una domanda di uno spagnolo ignorante della geografia italiana: potresti includere il marchio Ardor (Varese) in questo gruppo di pipe di Cantù? Non ha rapporti artigianali con il resto dei marchi, ma sono considerati della stessa regione? . -
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Certo, solo tutti nella stessa regione, la Lombardia.
In realtà sarebbe più corretto parlare di "Pipe Lombarde" visto che sono tutte località della Lombardia. Cantù è un piccolo comune in Lombardia, così come lo è Gavirate (sede di Ardor e altri).. -
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Grazie Maurizio! .