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Diego Cavaglieri.
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Io ne ho acquistata una mi piace molto lascia un sapore dolce e rotondo diverso dalla radica.
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A distanza di anni io continuo a non averle mai provate... . -
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Ne ho solo una di Paronelli, addolcisce, per me, in maniera un po' stucchevole il sapore dei tabacchi. La fumavo anni fa quando il forte era il Forte perché smorzava qualche asperità di quel tabacco. Un altra non la ricompro, anche se il giudizio basato su una sola pipa non è certo indicativo 
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Io ho una Paronelli in Olivastro e con i naturali si comporta bene, mai provata con altro . -
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Sabato a Udine da Fiorica (figlio) ho comprato una Aldo Velani in ulivo per 50 euro.
Dalle prime fumate con l'Italia posso dire che si comporta bene, non scalda molto, e il retrogusto di "oliva" è ben percepibile. Ipotizzando questo scenario mi sono preparato comprando una busta di Comune. L'intenzione è quella di affiancarla alle pannocchie per utilizzarla allo stesso modo con il vantaggio della capienza maggiorata e dell'estetica elegante.
Mi sbilancio nel dire che lo scopo può essere quello di pipa da battaglia per fumare tabacchi semplici in grandi quantità senza paura di perderla o rovinarla (es. uso in spiaggia o in passeggiata).
Eventualmente potrò aggiornare il posto con maggiore cure raggiunto il centinaio di fumate.
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Mi avete veramente incuriosito, appena scendo in città ne cercherò una e vi farò sapere
Ho, invece, avuto un’esperienza con una pipa modesta e di poco costo realizzata. Con legno di pero, messa da parte ben presto perché riscaldava da ustione!!. -
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Al Pascià Curvy in ulivo.
Arrivata ieri.
Oggi le prime fumate.
Un parere a caldo: mi piace. Molto.. -
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Bella! . -
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Non avevo mai fumato in ulivo. Mi garba. E la trovo molto carina anche esteticamente. 👌 . -
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Sì beh io provai ma non rimasi impressionato dal materiale in sé...
Però bella è bella.. -
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Vi lascio qui il link al mio ultimo articolo dedicato proprio alla Curvy in ulivo e al nuovo bocchino churchwarden.
Buona lettura per chi vorrà: https://segnalifumo.blogspot.com/2023/03/a...n.html?m=0#more. -
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Bello come mi definiscano "churchwarden" le lunghezze delle mie pipe standard... 
Comunque hanno fatto bene a introdurre questa cosa secondo me, non soltanto per la poltrona.. -
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Io lo sto adoperando solamente in casa il bocchino lungo e va più che bene. Dovessi usarlo in giro no, sarebbe ingombrante per le mie abitudini. 😁 . -
.Sarebbe interessante se qualche esperto ci spiegasse cosa è la radica di una pianta e le differenze tra le varie morfologie.
La radica è il legno ricavato dall’apparato radicale della pianta.
Nella zona dove sto vivendo, provincia di La Spezia, conosco diversi olivicoltori ed ho a disposizione della radica di olivo quindi mi sono attivato per cercare su internet come lavorarla, stagionarla, conservarla e ho scoperto che, a differenza dell’erica, si trova ben poco riguardo l’olivo; allora ho scritto direttamente agli artigiani che vendono pipe in olivo e le risposte più utili sono state:
Mimmo Provenzano:
“Di sicuro so che si bolle solo il ciocco di erica e non di ulivo. Le pipe in ulivo si possono realizzare sia dalla radica e sia dal tronco e dai rami, ma non si bolle.“
Ariberto Paronelli:
“sicuramente deve farla stagionare in luogo asciutto (meglio se immersa nella segatura per evitare spacchi ) per almeno 12 mesi. A differenza della radica non necessita bollitura.”
Quindi mi sono metto a fare blocchetti di radica di un olivo e li ho messi sotto segatura ad asciugare completamente, tra sei mesi un amico sposterà la sua falegnameria vicino a dove abito e vedrò di lavorarne qualcuno per vedere cosa salta fuori.
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Bene. Facci sapere! .
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